Con la stagione invernale ormai alle porte è giunto il momento di fare scorta di legna da ardere per i prossimi mesi. Saper scegliere il tipo di legna migliore per il camino può far risparmiare parecchio sul costo del riscaldamento. Ecco quindi i nostri suggerimenti!
Il primo aspetto che dobbiamo conoscere della legna per il camino è il suo potere calorifico, ovvero la quantità di energia che deriva dalla combustione di 1 kg di materia prima. Il potere calorifico di ogni tipologia di legna ci permette di dividerla in legna pesante (con alto potere calorifico e con un tempo di combustione più lungo) e legna leggera (con basso potere calorifico e con un tempo di combustione più veloce).
Le piante – o essenze – a legna leggera hanno un potere calorifico compreso tra i 3 e i 4 Kwh/Kg, mentre quella a legna pesante hanno un potere calorifico compreso tra 4 e 6. È importante notare che questi valori si intendono misurati sulla legna secca, cioè con un'umidità inferiore al 20%.
Tra le piante con basso potere calorifico troviamo:
- il platano,
- il larice,
- il pioppo,
- l'orniello.
Tra quelle con alto potere calorifico ci sono invece:
- la robinia,
- il faggio,
- l'abete,
- la betulla,
- il frassino,
- il cipresso.
Alcuni camini preferiscono una tipologia di legna piuttosto che un'altra; il tuo installatore o il tuo rivenditore di fiducia ti saprà dire che legna usare!
La scelta di una o dell'altra tipologia può variare anche in base al periodo dell'inverno. Durante il periodo più rigido – tra dicembre e gennaio – è preferibile usare legna pesante, mentre nei mesi più miti possono andar bene anche quelle leggere. Scegliere di impiegare la legna pesante significa anche godere di una fiamma che brucia più lentamente e più a lungo, beneficando anche di un effetto estetico.
Infine, vale la pena sottolineare che le uniche essenze che non si dovrebbero usare, indipendentemente dal camino che si ha, sono quelle ricche di tannino. Il tannino è una sostanza oleosa presente naturalmente nella pianta, utilissima per fare barche dato che rende il legno impermeabile, ma che non va d'accordo con le canne fumarie.
Questo perché il tannino fa bruciare il legno molto lentamente, rilasciando anche molto fumo denso e appiccicoso. Questo fumo sporca sia la bocca di carico che la canna fumaria costringendoti a molta più manutenzione del normale. Il tannino si trova generalmente nelle piante esotiche, ma anche in alcune nostrane come il castagno, la quercia e l'abete.
Per qualsiasi dubbio o domanda relativamente alla scelta della legna migliore per il camino non esitare a chiamarci. Saremo lieti di darti senza impegno tutte le informazioni del caso!