Ronchiato Legna: un'iniziativa per comprendere il particolare momento del mercato della legna
Ronchiato Legna ha colto l'occasione data dalla fiera Progetto Fuoco, l'evento svoltosi a Verona dal 4 al 7 maggio, per analizzare le ultime tendenze del mercato direttamente con colleghi e clienti del settore.
Tramite un'indagine composta da 4 domande si sono raccolte alcune risposte su argomenti attuali che interessano il settore. Nel mercato infatti si stanno riscontrando alcune difficoltà nel reperire la materia prima.
Il primo quesito è stato legato ai problemi che si stanno riscontrando nel settore al momento. Le persone che hanno partecipato all'iniziativa hanno evidenziato in maniera differente quali sono i fattori che influiscono su questa situazione. Per alcuni (il 37%) è la guerra tra Russia e Ucraina, altri (31%) considerano altri fattori (es. errori dovuti alla gestione passata o ad accordi politici), infine altri (32%) ancora considerano i problemi di logistica e trasporto delle materie prime.
Secondo il 76% dei rispondenti al questionario le certificazioni di qualità (FSC, En Plus, ecc.) legate ai vari prodotti del settore hanno ancora una valenza importante. Questo ci testimonia come, nonostante tutto, la qualità dei prodotti sia ancora un aspetto da curare e a cui i clienti danno ancora rilevanza.
Sila Ronchiato ha commentato così questi risultati: "Sono rimasta stupita e colpita dai risultati sul tema qualità vista la mancanza di merce nel mercato. Pensavo ci fossero più rivenditori che puntano ad avere la merce indipendentemente dalle certificazioni di prodotto. Il mercato ha quindi raggiunto una maturità sotto questo punto di vista."
A riguardo del fattore prezzo, si è riscontrato un equilibrio tra chi (il 40%) dice che i prezzi disincentivano l'installazione e l'uso di stufe e caminetti e chi (sempre un 40%) indica che il prezzo rimane concorrenziale rispetto al gas e al gasolio e il risparmio è garantito. Il restante 20% non si è voluto esprimere a riguardo.
Infine l'ultima domanda ha riguardato un tema come quello della filiera corta italiana e anche in questo caso si è riscontrato un equilibrio. Il 45% dei rispondenti crede che la filiera corta della legna possa essere una soluzione al problema attuale di mancanza di risorse, un 38% invece afferma che questa non è una soluzione mentre il 17% dei rispondenti non si siano esposti a riguardo.
